Museo della città, Rovereto
Riflessi. Le pieghe dell'acqua
Francesca Bertolini
Prima assoluta | Produzione Oriente Occidente | Performance itinerante
L’acqua è materia viva, corpo vibrante.
Le città sorgono da sempre vicino all’acqua, ma spesso i luoghi passano inosservati e i fiumi scorrono senza che ce ne accorgiamo. Ma cosa accade quando invece l’acqua inizia a scarseggiare? O quando irrompe con tutta la sua forza?
Riflessi invita il pubblico a seguire le tracce dell’acqua a Rovereto, in una durational performance itinerante che somiglia a un’esplorazione urbana tra luoghi anonimi, scontati o inaccessibili. Sette danzatrici e danzatori insieme a una mappa cartacea ci inviteranno a orientarci tralasciando i punti di riferimento usuali per trovarne altri, a volte inediti, legati alla presenza – o all’assenza – dell’acqua in città.
Per riscoprire che l’acqua è vita e nessuno di noi è un’isola.
Spazio accessibile a persone con disabilità fisica.
Audio-introduzione per persone cieche e ipovedenti.
Ingresso libero con prenotazione.
Per maggiori informazioni sull'accessibilità click qui.
Coreografia Francesca Bertolini
Interpreti Francesca Bertolini, Silvia Dezulian, Lucrezia Gabrieli, Lorenzo Morandini, Serena Pedrotti, Filippo Porro, Gloria Trolla
Progettazione del suono Mattia Nardon
Produzione Oriente Occidente
Con il supporto della Fondazione CARITRO.
Nell’ambito del progetto Lungo Le Vie Dell’ACQUA: Ambiente, Cultura, Qualità Di Vita Per Educare Alla Cittadinanza Globale, promosso dal Comune di Rovereto e finanziato dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.